martedì 19 dicembre 2017

Il sindaco Scrooge.

Una storia di questo Natale. Non commuoverà nessuno, ma per tanti versi è esemplare. Accade a Como. Il sindaco si chiama Mario Landriscina. Faceva il medico; ora è a capo di una giunta di destra centro-estrema: Lega -. Forza Italia - Fratelli d’Italia - eventuali e vari. Insomma: sempre i soliti, perlomeno da quelle parti. Lui, il sindaco, ha già avuto il suo quarto d’ora di notorietà nazionale. Ricordate il raid naziskin proprio a Como di un paio di settimane fa? Ricordate la successiva manifestazione antifascista? Be’, in polemica con gli orridi ministri komunisti & bolscevichi (e dando prova di non capire nulla del proprio ruolo istituzionale), lui, a quella manifestazione si è rifiutato d’intervenire. Bella dimostrazione di coraggio. Qualcuno prepari il cerchio di fuoco e il muro di baionette. Anzi, non ce n’è bisogno. Il sindaco è già tornato a dimostrare sprezzo del ridicolo con un’ordinanza che proibisce di mendicare nel centro città sia “in forma dinamica” che in “forma statica”. Provvedimento fatto rispettare da una ventina di vigili urbani (e questi chi li paga?) sguinzagliati alla caccia di questuanti, ambulanti irregolari e artisti di strada. Risultato dell’operazione? Cinque multe di cento Euro comminate a cinque mendicanti cinque. Sequestrata anche la merce di alcuni ambulanti e i cappelli (vi dicevo dello sprezzo del ridicolo ...) usati per chiedere l’elemosina. Tutto questo “per il decoro del centro urbano.” Sissignore. I neonazisti di cui sopra? Una simpatica nota di colore. La ‘ndrangheta che si sta mangiando la provincia? Be’, quella non si vede. Per “decoro” delle vie dello shopping bisogna nascondere i poveri, quasi fossero polvere d’umanità da scopare sotto il tappeto. Poveri che devono pure lasciare il portico dell’ex chiesa di San Francesco. Anche i volontari che andavano a portare loro la colazione (qualcosa di caldo dopo una notte al gelo; un gesto di umanità minima) si sono visti bloccati dai vigili in conformità a quell’ordinanza. Quando un’opera di carità corporale, se ricordo qualcosa del catechismo, diventa un reato. Un segno dei tempi. Di una ferocia che dilaga anche nei commenti in Rete; negli applausi al sindaco per la sua opera “di pulizia”. La conseguenza del venir meno di qualunque sembianza di giustizia sociale. Perché questo ha fatto aumentare il numero dei mendicanti? No, o non solo. Soprattutto perché ora è più doloroso vederseli davanti. Provocano sensi di colpa, nei pochi che non hanno problemi. Fanno paura ai tanti che stanno a malapena a galla e temono, alla prossima tempesta, di affondare. A troppi che preferiscono non vedere quello che sospettano possa essere il loro futuro o il futuro dei loro figli. Una reazione non diversa, in fondo, dal fastidio che tanti provano alla vista dei rifugiati. Un riflesso naturale, comprensibile, sicuramente umano e altrettanto certamente sbagliato. Purtroppo è anche quello su cui contano gli Scrooge senza pentimenti (la realtà non è un racconto di Natale) di questo mondo. Una cecità che diffondono e promuovono per continuare indisturbati a farsi gli affari propri. O almeno a far carriera.

Nessun commento:

Posta un commento