sabato 6 gennaio 2018

Raccontatevela, ma non raccontatela a noi.

A noi che c’eravamo. Noi che abbiamo visto il pentapartito fare esplodere il debito pubblico. Magari proprio con il vostro contributo di baby pensionati, evasori col turbo o paraculati. O di comici in quota DC portati alla Rai da Pippo Baudo. Noi che abbiamo visto i governi berlusconiani e leghisti far esplodere di nuovo la spesa pubblica per finanziare il federalismo alla padana. Noi che abbiamo visto Berlusconi guidare il paese fino a un millimetro dall’abisso, prima di scappare lasciando il volante ad altri. Silvio Berlusconi che magari votate di nascosto (certe insane passioni, si sa ...). Leghisti che in fondo vi fanno tanta simpatia. Perché sono onesti. Nati con una scheggia della tangente Enimont e ladri di contributi elettorali ma onesti. E già. Ve la prendete solo con una parte. Con un partito. Il meno responsabile. Quello che potrà aver sbagliato (cosa, esattamente? E voi, in quelle condizioni, cosa avreste fatto?) ma ha cercato di portare il paese fuori dalle sabbie mobili. L’orrido PD. Orrido nella vostra narrazione. Colpevole di tutte le colpe. Untore di tutti i mali. Anche contro la storia. Nonostante ogni evidenza. In questi giorni siete andati oltre il ridicolo. Accusate Renzi di conflitto d’interessi per la vicenda dei sacchetti di plastica. Quando non si ha proprio nulla da dire. Niente di pratico da proporre. Renzi che conoscerebbe, in qualche modo, forse, un imprenditore di quel ramo. E con questa logica, mi chiedo cosa diavolo ci fa il Bandana in politica? E il megafono dalle mille amicizie, esattamente in che settori non avrebbe conflitti d’interesse? E il signor Casaleggio-Endemol? Ma della logica ve ne sbattete, si sa. Seminate disinformazione e odio. Odio come non se n’è mai visto. Forse neppure negli anni convulsi del dopoguerra. Palle clamorose ripetute per mesi. L’invasione dei rifugiati. “Ah, sono diminuiti? Come non detto.” Il paese in preda alla criminalità. In realtà si commettono sempre meno reati. “Sì, ma bisogna vedere.” Vedere che non capite una cippa. Né voi né i vostri capetti. Capaci di applaudire l’elezione di Trump. Tanto ignoranti da auspicare una guerra di dazi mentre l’Italia esporta come non mai; da non riuscire a proporre una politica economica anche solo lontanamente sensata. Ma a voi proporre non interessa. Siete quelli del “ma il PD”. Siete quelli del “ma Renzi”. Non ho mai amato Renzi. Potete cercare indietro. Ne ho detto peste e corna. Le mie però erano critiche politiche, puntuali. Voi lo demonizzate come non ho mai visto fare. Con uno stillicidio di attacchi personali, di si dice, di notizie francamente false. Lo demonizzate e state preparando la corda cui sarete impiccati. Continuate a raccontarvela, ma lasciate che vi dica una cosa. Con tutta la sfiducia che state diffondendo, governare sarà impossibile per chiunque. Anche per voi. E l’odio arriverà ovunque. Anche a voi.

Nessun commento:

Posta un commento