giovedì 8 marzo 2018

Concisione e chiarezza?

Cercatele altrove. In testa ho solo dubbi. E confusione. Non so neppure cosa augurarmi. Parlo del governo, chiaro. Spero solo non si arrivi a un'alleanza tra M5S e Lega. Sarebbe la fine. Dell'Italia e dell'Europa. Penso che la Lega sia la barbarie. Semplicemente la barbarie. Che propugni valori e abbia una visione del mondo contrari a quelli della civiltà occidentale. Penso che un M5S disposto a governare con lei avrebbe finalmente scelto di definirsi, ma lo avrebbe fatto nel peggior modo possibile. Diventando null'altro dei uno dei tanti partiti nazionalsocialisti che minacciano di precipitare il continente verso la catastrofe. Un M5S che, però, è ancora il nulla. Che potrebbe diventare di tutto. Anche una positiva forza di rinnovamento. Una potenzialità, che rende tutto ancora più complicato. Solo mi è chiaro che al PD, come partito, converrebbe restarsene all'opposizione. Il potere logora chi non ce l'ha? Frase di Andreotti che vale per il potere gestito alla Andreotti; usato per comprare altro potere grazie a fiumi di denaro pubblico. Fiumi che, però, ora non ci sono. Potere che, oggi, comporta decisioni difficili. E di scontentare sempre qualcuno. No: per recuperare consensi meglio stare all'opposizione, promettere tutto e il contrario di tutto, ed evitare di esporsi. Esiste, però, anche l'Italia. Un'Italia che senza follie, solo con quelle riforme che attende da decenni, potrebbe davvero farcela. Che se riuscisse anche a restituire un po' di potere d'acquisto ai salari potrebbe trovarsi in pieno boom economico. Potenzialità. Ancora. L'altra parola chiave è rischio. Enorme. Quello di fallire nel giro di poche settimane se spaventiamo i mercati. Non piacciono? Ci sono. Bisogna tenerne conto. Ci sono, ci devono prestare i soldi per tirare avanti e vanno rassicurati. E il modo migliore per NON farlo, è minacciare iniziative spericolate. Potenzialità e rischi che, sommati, quasi imporrebbero al PD di governare, se glie n'è data la possibilità. Chiarendolo al potenziale alleato. Capendo che non c'è proprio nulla da guadagnare. Di certo, almeno inizialmente, neppure il sostegno dei propri elettori. Una scelta difficile che, non illudendomi di essere uno statista, sono contento tocchi ad altri. Mentre da una parte ricordo il consiglio di Baltasar Gratian: "Non aprire la porta al minore dei mali perché da quello spiraglio ne entreranno di peggiori." Mentre dall'altra mi rendo conto di tutto quello che vi ho scritto.

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